Tornei da 3.4 vivacizzano Eurosporting e Zaccarelli

 

Nella direttrice Cordenons-Gorizia si inseriscono 280 racchette, divise tra maschi e donzelle. E' il momento di nomi nuovi o di primati dimenticati da rinverdire con rivali un po più abbordabili. Il brivido della terza categoria a portata anche del popolo degli infaticabili quarta. Per qualche concorrente un passaggio storico che ripaga sacrifici e delusioni per altri, agonisticamente un po' più scafati, una passerella per riproporre le fiere aspirazioni di un passato da teenager o un presente da emergente agonista. Così a Cordenons, nella semifinale del tabellone superiore, il solido Claudio Fasan del Tc Fontanafredda, prevale in un insistito braccio di ferro contro Cristian Iosio in forza al Tc Roveredo. Affermazione motivante per salire l'ultimo scalino della tenzone. Non manca al 40enne pordenonese saggezza tattica e competenza già macinata nel mulino dei duelli. Così l'altro pretendente alla coppa più grande, il 17enne Luca Della Marina, portacolori del Tennis Città di Udine, riconosciuto come autentica e gradita sorpresa della manifestazione, deve subire la legge dell'esperienza, fatta di continue giocate sul suo rovescio e riponendo dentro la custodia l'aggressività realizzatrice, espressa nei precedenti impegni, prima di subire un gelido 1-6 3-6.  

Il comparto delle donzelle riluce di gioventù e d'istinto baldanzoso con le due ultime concorrenti che sventolano precoci primavere: 13 anni per Benedetta Baratto e due anni in più per Giulia Bortolin. Finale da gran festival per il circolo organizzatore che annovera nei ranghi societari entrambe le contendenti, visto che la Baratto si muove presso l'Eurotennis Treviso. La Bortolin dispone di maggior facilità tattica e tra ritmi altalenanti e lob difficili da ammansire prevale sulla tenace rivale per 6-4 6-3.

Alle premiazioni l'immancabile regia del responsabile Eurosporting, Claudio Bortoletto che ringrazia il giudice arbitro Giancarlo Turrisi ed introduce i migliori interpreti dell'evento, encomiati dal sindaco della cittadina Andrea Delle Vedove e dal consigliere regionale Fit Tullio Fonda.

Sulle rive dell'Isonzo va in onda il 2° Memorial “Davide Culot” torneo Città di Gorizia che si dipana con due singolari ed un doppio maschile. Nel momento cruciale si fronteggiano Federico Barbieri del Tc Grignano e Marco Gramegna del Tc Cormons, rispettivamente prima e seconda testa di serie del tabellone principale, conferma implicita del corretto accredito disegnato dal giudice arbitro Roberta Mattioli. In precedenza turno di semi senza scossoni per il friulano, opposto al triestino Marco Suran, mentre riesce un po' aspra la sfida del giuliano contro il sempre tonico cividalese Andrea Novello.

In finale parte sicuro il mancino Barbieri sostenuto da un servizio potente, discreta mobilità e da palle profonde che subito mettono in difficoltà l'apertura del rovescio ad una mano di Gramegna. Stranamente il friulano insiste anche in posizione centrale nell'ignorare l'ausilio del suo dritto, colpo più sicuro ed efficace dei ripetuti back, corti e poco carichi d'effetto. Il punteggio a favore dell'atletico triestino vola implacabile sul  6-4 6-1 tra il compiacimento del presidente di circolo Tazio Di Pretoro, suo partner nella successiva finale di doppio contro il temibile duo di Nova Gorica, composto da Luca Spacapan e Miha Blaskovic.

Dopo i primi scambi equilibrati il tandem avversario mette in campo sicurezza e maggior precisione sia da fondo sia nei fraseggi di fronte al net. Troppe gli errori banali, nelle traiettorie e troppe le approssimazioni dei giuliani nelle chiusure a rete. Poche finalizzazioni e muro attivo dei rivali ed ecco la scure di un secco 2-6 2-6.

Combatte duramente in semifinale Caterina Salateo contro baby Caterina Vidal, imitata da Daniela Olivo che sfugge per poco alle trappole letali dell'intramontabile Daniela Vismara. Dopo due incontri incerti e piuttosto dispendiosi ci si aspetta una corsa conclusiva per il primato da consumare nelle tranquillizzanti tane di fondo campo. Fin dai primi scambi é la zona limitrofa al net che diventa la zona bollente del match: per le rincorse estemporanee, per le angolazioni strette e per l'officina prolifica dei pallonetti. Iniziative che la Olivo interpreta, nel primo parziale, con apprezzabile maestria, ma che dal crinale topico del 4 pari del secondo set, smarrisce gradualmente a favore dei vincenti (3-6 6-4 6-1 la resa) della ritrovato Salateo. Ex under regionale di livello quando peso forma e resistenza non creavano ostacoli.

Ci sono anche i genitori dello scomparso Davide Culot a presenziare le affollate premiazioni ed i ricordi diventano inevitabilmente accorati. Ne diventa portavoce lo speaker della cerimonia ed il presidente del Ct Zaccarelli, il notaio Saverio Angelilli. Temi ripresi anche dai rappresentanti del comune di Gorizia, l'assessora allo sport Arianna Bellan e il vicesindaco Stefano Ceretta, mentre per la Fit é presente il consigliere Stefano Picech.

Premiazioni Eurosporting

Premiati, dirigenti ed autorità al Tc Zaccarelli

La vincitrice Caterina Salateo

La finalista Daniela Olivo

Marco Gramegna in azione

Federico Barbieri in azione

Il duo finalista Barbieri e Di Pretoro