Al Città di Udine Over a confronto

Con il classico calendario dei tornei in completo subbuglio a causa del Covid-19, il circolo del presidente Aristide Orzincolo riempie la casella delle manifestazioni  dedicate a chi non mette limiti temporali alla propria viscerale passione. Sono 108 le racchette schierate ai nastri di partenza del 3° Torneo Veterani organizzato dal circolo cittadino, tali da coprire tutte le categorie più gettonate in regione.

Agli ordini del giudice arbitro Mauro Degano, appieno assistito dal direttore del torneo Cesare del Prato, si affrontano per primi, su uno dei quattro campi in mattone tritato, i finalisti over 35, che rispondono ai nomi pronosticati di Alessandro Bernardini e di Michael Waltzing. Le aspettative tattiche del portacolori del Modus lo inducono ad accettare il braccio di ferro di pura potenza con il 2.8 del Tc Grado. Ne guadagna parecchio la spettacolarità degli scambi, alcuni molto applauditi dagli spettatatori, ma la pesantezza di palla e la dinamicità di Bernardini non lasciano scampo al 3.1 tarcentino, sconfitto senza scampo per 2-6 4-6.

Salendo d'età tra gli over 40 ecco una gara dagli andamenti contrastanti. Il favorito Gabriele Romanin stenta a carburare nei confronti del tennis lineare e dai ripetuti slice di Paolo Paronich, ma il mancino del Tc Garden, una volta preso in mano lo scambio ed assestato il servizio, disegna una secondo parziale di rilievo e tiene la rotta anche nel combattuto match tie-break chiudendo per 5-7 6-1 (7).

I migliori tra i concorrenti over 45 tengono entrambi casa al Tc Internos. E' il 4.1 Fabio Aliotta il vincitore del combattuto confronto con il pari classifica Massimo Diplotti 6-3 1-6 (6). Al mancino Aliotta ed al suo tenace avversario va sottolineato il valore di essere approdati in finale estromettendo le due teste di serie, rispettivamente il giornalista Ilvio Vidovich e il presidente del Tc Maniago Luca Schiavon.

Passando agli Over 50 in evidenza il tennis misurato e l'attenta difesa di Michele Burato, 3.4 del Tc Camino, doti tali da invischiare esuberanza ed iniziative d'attacco di Francesco Liberi del Tc Internos, superato per 6-2 6-3.

Nel frastagliato tabellone degli Over 55, titolo senza incrocio di racchette al redivivo Giovanni Bellettini, ma al classificato 4.5 della Società Gaja la fierezza di aver vinto quattro incontri, superando avversari dalla classifica superiore alla sua.

Ennesimo scontro, tra gli Over 60, tra Maurizio Meroi e Sergio Lavia. Prevale senza alcun  patema il rappresentante del circolo organizzatore che cede solo due game al mai domo rivale del Tc Campoformido (6-0 6-2 lo score).

Ritorna in campo il 3.5 Sergio Lavia per il match decisivo degli Over 65, categoria a lui più attinente sotto il profilo agonistico. Di fronte il pari classifica Luigi Coletta del Circolo Ferriera. In un match estenuante sofferto mentalmente e fisicamente, tra svarioni e prodezze di entrambi, alla fine sorride il triestino vincitore per 6-2 4-6 (5).

Chiudono la rassegna gli inesauribili Over 75. In una tabella approntata a round robin emerge per il miglior risultato il 4.2 Sergio Varischio del Tc Pordenone. Encomi non solo d'obbligo al 4.3 Fulvio Cressi del Tct ed al pari classifica Antonio Rossi compagno di squadra del vincitore.