Macroarea “Next Gen” del Veneto

Se nel complesso dell'Eurosporting di Cordenons, alla prima tappa del circuito giovanile del Nord-Est, erano piombate 300 racchette, al secondo richiamo sui campi comunali di Vicenza, la sportiva frenesia coinvolge quasi 500 verdissimi agonisti per le prove di singolare con l'estensione dei doppi.

Affluenze dovute alla pausa scolastica pasquale e soprattutto alla centralità geografica del circolo vicentino, subentrato con eccezionale tempismo e disponibilità alla defezione dei cugini padovani. Trasferte più impegnative per i nostri regionali e per i loro vitali supporti famigliari, sia per i viaggi più lunghi d'affrontare sia per l'accresciuta concorrenza numerica e qualitativa.

A consuntivo sono mancate le vittorie in singolare, targate Friuli Venezia Giulia, ma alcune performance meritano citazione, come quella del quindicenne alfiere del Tct Pietro Pampanin, classificato 3.2, capace di arrivare allo scoglio finale nella categoria dei sedicenni, dove é costretto a lasciare il passo per 6-3 6-3 al forte padovano Tommaso Bettella, giocatore che può innalzare il ranking da 2.8. Ancora tra le migliori la tenera decenne del Tc Martignacco Sophie Parente, semifinalista che, in virtù anche della recente finale pordenonese, si attesta tra le prime nella classifica provvisoria del circuito di Macroarea. L'allieva del maestro Filippo Miconi e la compagna di casacca Aurora Piccinini si fanno avanti nell'incontro decisivo di doppio contro le temibili Micol Salvadori e Talita Giardi, dove Talita, la talentuosa salvadoregna sammarinese dimostra di essere già matura per la categoria superiore, orchestrando il 6-2 7-5.

Ma é nella gara a coppie, riservata alle under 14 che le ragazzine regionali dettano legge. Merito della roveredana Nicole Iosio e della sanvitese Valentina Gruarin, tenace duo che sconfigge in una gara thrilling le più accreditate emiliane Ludovica Azzolini e Diletta Caprara, fissando il sudatissimo score di 5-7 7-6 11-9. Successo che vendica lo stop precedente, in semifinale, delle amiche del Tennis Academy, Elisa Mecchia e Martina Tognon, strenue combattenti fino al sofferto 6-7 4/6.

Il sigillo maschile tra gli under 16 é affare di Massimiliano Giunchi dell'Atomat Tennis Udinese e di Riccardo Eger del Tc San Vito. L'affiatato tandem sbanca il tabellone principale, abbattendo nell'atto finale i portacolori bolognesi del Tennis Nettuno con un nitido 6-4 6-0.

Alle premiazioni, evidente la soddisfazione per la riuscita del considerevole evento da parte del presidente della Fit regionale veneta, Mariano Scotton.