Anastasia Grymalska fa il vuoto a Cordenons

Dicembre 2017

Sotto le grandi campate, tre campi contigui in terra rossa sintetica sovrastano le tre precedenti superfici in sintetico senza che il feeling di gioco ne possa risentire, rispetto alle tradizionali pavimentazioni in terra battuta. 
E' l'ultimo accorgimento strutturale dell'Eurosporting Cordenons che accoglie le giocatrici per la seconda Fvg Tennis Cup, ultima gara nazionale Itf dell'anno, dotata di prize money di 15mila dollari.
 L'attivo circolo pordenonese, affianca la gara femminile all'usuale Challenger estivo, collaborando ad elevare al numero di ben 6 le competizioni internazionali, organizzate nel contenuto territorio friul-giuliano. 
Regione orientale che sembra infondere trame vincenti e cuore saldo ad Anastasia Grymalska, capace di bissare il successo ottenuto a Duino nel 2013.
Dopo un avvio “riflessivo” contro la neo 19enne Lucia Brozetti, la numero 363 Wta infila una serie di vittorie in due set, superando in semifinale anche la seconda del seeding, Stefania Rubini, crollata dopo un primo set giocato alla pari ed evaporata completamente dopo il tie-break (7-6 6-0). 
Nella parte alta del tabellone, superato a fatica l'ostacolo dell'esordio, targato Martina Spigarelli, veleggia l'elvetica Lisa Sabino fino a trovare in semifinale la sorprendente giovane connazionale Susan Bandecchi, per dar vita al derby del Canton Ticino. L'esperienza della 32enne di Mendrisio contiene l'impeto della rivale che dispone di colpi pesanti, ma spesso cade preda della foga con soluzioni avventate, sparacchiando  traiettorie oltre misura (6-4 6-4 lo score).
Finale all'insegna del palleggio insistito tra due giocatrici che non posseggono colpi devastanti, ma basano il gioco su traiettorie arcuate, molto arrotate, alcuni rovesci di contenimento in back e soprattutto molti colpi spiazzanti sulle diagonali. Tattica che alla lunga implica concentrazione, gambe frementi ed agilità negli spostamenti. 
Doti che appartengono al repertorio della Grymalska che gradualmente affossa le resistenze fisiche e mentali della Sabino, in difficoltà nel reggere il ritmo veemente dell'incontenibile rivale, capace di trionfare stampando il risultato di 6-2 6-0. 
Premiazioni con riconoscimenti diretti al rodato duo organizzatore, composto da Claudio Bortoletto e Serena Raffin, da parte delle finaliste, dal sindaco di Cordenons Andrea Delle Vedove e dal presidente regionale Fit, Antonio De Benedittis.

Finaliste, autorità, organizzatori, dirigenti e referee

Finaliste, autorità, organizzatori, dirigenti e referee