Tc Brugnera si esalta con l'Open della ripartenza

Francesca ed Elena Covi con l’arbitro Riccardo Eger

Le affioranti perplessità sui tempi difficili del Covid, a lungo ponderate dal direttivo del circolo diretto dal presidente Massimo Covre, vengono fugate dalla realtà dei fatti, ovvero dalla risposta nutrita dei partecipanti: 222 racchette schierate ai blocchi di partenza con il giardino inclusivo di 55 gradite gonnelle. Ancora una volta la credibilità organizzativa del sodalizio brugnerese e la sua particolare localizzazione quale invitante specchio del confinante Veneto fungono da valido richiamo anche per concorrenti di buon livello sempre attratti dai primati più prestigiosi. Nel versante femminile si presentano ben dieci giocatrici di seconda categoria con il seeding conclusivo, disposto dal giudice di gara Giancarlo Turrisi,  dominato dalla 2.4 Elena Covi mentre dalla parte opposta il presidio é assegnato alla 2.6 Francesca Covi. Non casuale l'inconsueta corrispondenza dello stesso cognome, visto che si tratta di due sorelle e per di più gemelle. Nascono a Pordenone e muovono i primi passi all'Eurotennis Cordenons, ma verso l'undicesimo anno la famiglia si trasferisce nella Marca Trevigiana a Cavaso del Tomba nei pressi di Asolo. Non é la prima volta che le sorelle, in forza al Park Tennis del capoluogo si affrontano. Dai cinque precedenti testa a testa emerge come la più vincente Francesca, nonostante attesti il ranking più basso di due gruppi.

Il vincitore Gabriele Tommaso

Al momento clou del torneo dedicato allo sponsor Icam lo scontro, vero sotto ogni aspetto, si dipana sotto gli occhi del giudice di sedia Riccardo Eger, senza  contestazioni, mugugni o esaltazioni emotive da parte di entrambe. Solamente qualche apprezzamento di Elena per le buone conclusioni della gemella Francesca, peraltro molto produttiva nel gioco al volo e nelle incisive traiettorie angolate. Da parte della prima della lista colpi violenti di dritto eseguiti dalla linea di fondo campo e spesso portati in contro balzo, esecuzioni che le valgono il 5-2 iniziale, punteggio attivo che rimane, però, congelato per cedere il posto ai cinque game a favore della riorganizzata Francesca. La prima del tabellone si rifà per 6-4 nel secondo attento parziale, ma cede nel risicato tie-break match per 11-9. Nel combattuto turno delle semifinali la marcia delle 21enni “twin sisters” aveva infranto le speranze della 15enne Nicole Iosio (6-3 7-6 il punteggio) 2.8 del Park Tennis e quelle della 2.6 Anna Peres (7-5 6-4) portabandiera dalle 19 primavere della società Modus di Tarcento.

Il finalista Jacopo Poles

 Per il Trofeo della Banca della Marca, ben diretto da Antonio Casa, incontrastata è la marcia tumultuosa di Tommaso Gabrieli, alfiere dell'St Bassano, capace nei tre match disputati di lasciare solo quattro game ai rivali, tre dei quali strappati da Enrico Wood ex punto fermo della prodigiosa covata di Roveredo in Piano, della quale faceva parte anche l'odierno finalista, il 2.5 Jacopo Poles, attualmente con la casacca del circolo organizzatore. Di fierezza e furia agonistica il 18enne maturando ne ha da elargire, ma la calma esecutiva e la precisione ritmata del 28enne “Tommy” incentivano gli svarioni e solcano implacabilmente lo score a suo vantaggio. Il mancino vicentino esonda per 6-0 nel primo tempo. Disegna alternativamente angoli e linee perimetrali del ragazzo, la difesa è attenta, i recuperi tendono a restituire il controllo del gioco, i turni di battuta slice ed esterni imbrigliano le risposte, le prodezze balistiche non si contano. Schiuma rabbia ed ardore Poles che butta nella mischia potenza nei servizi e accentua le sfuriate con alcuni dritti perentori, ma lo spiraglio raro di concretezza si palesa con l'unico game azzannato nel quarto gioco. Il giovane sperava, come avvenuto in passato, in un confronto più equilibrato, ma scrollata la tensione, stima e rispetto nel contendente rimangono immutati così come il riconoscimento del suo acume tattico spesso esemplificato negli incontri presso il Tc Padova nel quale si presta al compito di preparatore mentale.

Giusta gloria é riservata anche ai bravi interpreti minori: nella chiusura degli Nc per Ivan Sfriso Mw Sporting Club, tra i migliori 4^ Eleonora Ragagnin del Tc Pordenone e il 16enne Davide Santarossa del Tc Brugnera e tra i migliori di 3^ il 18enne Francesco Sain del Park Tennis Tv.