Grangala' alle premiazioni di tennis

Ore 11 di domenica 12 novembre. Il vocio del pubblico presente nel salone viene ridotto al silenzio dalla diffusione dell'Inno di Mameli. Sul palcoscenico personaggi di rango scattano in piedi, imitati da tutti gli astanti. Sono il presidente regionale della Fit, Antonio DE Benedittis, il pari grado del Coni, Giorgio Brandolin, il primo cittadino di Trieste, Roberto Dipiazza, l'assessore allo sport Fvg, Gianni Torrenti.

Siamo nel Ridotto del Teatro Verdi e la preziosità artistica intitolata a Victor De Sabata ospita le premiazioni regionali, evento pervicacemente messo in cantiere dal consigliere giuliano Piero Tononi con il fattivo conforto di Antonio De Benedittis.

Tocca al massimo dirigente tennistico fare una disanima del movimento sul territorio e riproporre con ardore il messaggio di piena disponibilità per un turno di Coppa Davis da effettuarsi nella centrale Piazza Unità d'Italia. Progetto ambizioso che raccoglie la piena condivisione degli influenti invitati che, oltre al valore concreto della manifestazione internazionale, apprezzano la managerialità regionale nella conduzione della disciplina sportiva. Si è poi proceduto alla passerella dei premiati e vicino ai nomi di alcune validissime racchette giovanili distintesi nei Campionati regionali e nel verde circuito Young Cup, si sono sentiti risuonare i nomi, spesso molto noti, degli instancabili Over e delle Ladies. Accanto alla chiamata dei blasonati circoli che hanno ribadito il loro storico potenziale agonistico, si sono sentiti scandire i nomi di piccoli circoli che hanno conquistato pregevoli risultati con audaci pianificazioni sportive ed ammirevoli sforzi economici. Mattatore tra le compagini senior il sodalizio del Tc Grado che ha fatto man bassa di titoli, replicando il momento magico anche nella serie C, accanto all'altra società goriziana protagonista della manifestazione, il Tennis Campagnuzza. Non sono mancati riconoscimenti ad alcuni giovani con particolare enfasi sul secondo posto conquistato da Giacomo Dambrosi nei Campionati Italiani under 16, senza dimenticare il titolo di doppio ad appannaggio dell'under 14 Alessio Tramontin e la sua corsa in singolare fino alla semifinale. Sarebbe lunghissimo l’elenco di tutti i premiati che insieme al pubblico di appassionati hanno poi continuato a parlare di gare, prestazioni ed emozioni nell'ospitale circolo Tct, in quel di Padriciano, riconfermando in tal modo il piacere e l’orgoglio dell’appartenenza al coinvolgente sport della racchetta.