E' gold la conclusione della Ca' D'oro Cup 


La coppa invernale 2019 Fit Fvg, competizione a squadre spalmata su cinque categorie, foggia la sua cornice nell'imponente complesso dell'Eurotennis Cordenons.
E' l'affioramento, dopo tre mesi di competizioni, dei dieci migliori team, emersi dai meandri dei rispettivi gironi e poi dai selettivi tabelloni principali.
Edizione da ricordare per l'affluenza e la partecipazione del pubblico che accompagna con passione l'ultima incerta e prolungata sfida ed assiste alle premiazioni fino a tarda sera. Edizione da mandare a memoria per la Ssd Gaja che realizza suo en plein di successi con la formula del “tre su tre”. Edizione visibilmente rimarcata dal Comitato regionale che fa corona al presidente Antonio De Benedittis con il vice Piero Tononi ed i consiglieri, Stefano Picech, Piertullio Fonda e Michele Comuzzi. Inappuntabile la classe arbitrale con in testa Veronica Geremia coadiuvata da Marta Deison, Alessia Del Pioluogo Diego Veggetti, Sabot Leonardo ed Aurelio Occhipinti. Come sempre professionale il padrone di casa Claudio Bortoletto, regista anche delle premiazioni con accanto l'assessore cordenonese Elio Quas, mentre l'impresa title sponsor della manifestazione ha come referente lo scrivente. Non ultimo la presenza della Tv federale Supertennis con riprese di gioco ed interviste.

III CATEGORIA MASCHILE
La passerella della serie più elevata chiama sulla terra rossa il River Sporting Club ed il Tc San Vito. Scontro dal previsto andamento, viste le credenziali di classifica dello squadrone cervignanese, capace di dilagare nelle prove di avvicinamento alla finale. La conferma arriva immediata con la superiorità dello sloveno delle valli del Natisone Matic Bevcar che affossa con un secco 6-0 6-2 il generoso Gianni Costantin, apparso poco in palla fin dai palleggi di riscaldamento.  Versione a senso unico anche nella gara di doppio dove il compatto tandem, costituito da Simone Appio/e Gianpaolo Gabelli, alza da subito il ritmo a spese dei sanvitesi Claudio Colussi e Daniele Pietrantonio. L'arido risultato di 6-1 6-2 minimizza, però, i molti scampoli di qualità messi in atto dai quattro pimpanti agonisti, soprattutto, nelle applaudite schermaglie a rete. 

III CATEGORIA FEMMINILE
Superata la delicata fase di semifinale al Modus (anche per il forfait di Peres Anna in quel di Berlino con la scuola), la società Gaja manda in campo Elena Plesnicar, 14enne implacabile nell'affondare per 6-4 6-1 la portacolori del Ct Latisana, la 16enne Iris Burato, scompigliata dalla varietà di gioco della racchetta giuliana. 
Tocca alla 19enne sorella Adele (2.5) riportare in parità la contesa con una prestazione di grande intensità, supportata da un fisico elastico e reattivo. 
Sempre godibile l'accortezza tattica della 30enne Paola Cigui (2.4) che le frutta il 6-4 iniziale, ma in difficoltà, nello scorrere dei game nel dare continuità alle sue spinte ed a prevalere nel palleggio prolungato, calo che le costa il successivo 2-6 6-7 (3).  Si arriva al doppio di spareggio con le triestine del singolare abbastanza in sintonia negli interventi, mentre la coppia formata da Denise Pez e Adele Burato si dimostra carente nelle conclusioni a rete ed in sofferenza di fronte alla profondità di palla della rinvenuta Cigui, pronta ad esultare dopo la lunga competizione, sigillata per 7-5 6-2.

Le squadre finaliste delle cinque categorie

Premiazioni della III Categoria femminile

I giocatori delle squadre partecipanti alle finali

Il referente dell’impresa Cà D’ORO riceve la targa dedicata al "main sponsor.