Campioncini regionali nelle restrizioni da coronavirus


Lo stop agli usuali allenamenti ed alle gare é categorico e la sosta é imprescindibile.  Le limitazioni riducono ad un doloroso deserto i circoli con i loro campi da tennis e le strutture convertite alla preparazione atletica. La situazione d'emergenza polverizza gli abituali calendari competitivi e rende aleatorie programmazioni di ogni tipo. Come affrontano l'isolamento domiciliare le leve giovanili della nostra regione? Per saperlo abbiamo estrapolato dalla lista degli agonisti under un “cluster” di giocatori ben definito: tutti i campioni regionali (dai 10 ai 16 anni) laureatisi nello scorso maggio. Grazie ad alcuni collaborativi presidenti di circolo ed alla fornita agenda del tecnico Alberto Tirelli, siamo riusciti a contattare telefonicamente giocatori e/o genitori. Alla domanda su come viene speso il gran tempo disponibile, tutte le dieci racchette rispondono all'unisono, citando per prima cosa l'aggancio on-line con gli insegnanti scolastici per lo svolgimento dei programmi speciali. Ammirevole senso del dovere! Entrando nella specifica area del supporto tennistico va detto che la compagine femminile composta da Ginevra Vidoni, Sophie Parente, Emile Iosio, Cecilia e Camilla Franzin, riesce a rendere sostenibili movimenti e stimoli grazie a giardini e cortili collaterali alle proprie abitazioni, dove corse e salti, alternati a partite di ping-pong con i famigliari, reti alzate per il volley e scambi aerei di tennis cercano di tener sollecitata la componente motoria. La 14enne Margherita Marcon (ultimo trasferta vincente nel rodeo di Belluno l'8 marzo), sfoga la sua esuberanza martellando il muro del garage e seguendo pedissequamente il programma stilato dal preparatore atletico. Così come fanno le quattro ragazzine sopra citate che completano in casa i programmi atletici con esercizi giornalieri a corpo libero, dove domina la sollecitazione degli addominali e il salto della corda.

Spostandoci sul versante dei coetanei, a parte l'under 10 Antonio Trancic che non usufruisce di corrispondenze scolastiche, stessa simbiosi quotidiana con i programmi dei relativi insegnanti da parte di Patrick Canola, Daniel Ganusevich, Alex Brusadin, Manfredi Vergine (scalpitante prima di traghettare nella Usa high school) e Mattia Aiassa che dalla sua scuola di Pola riceve anche consigli per la coordinazione ginnica. Ovviamente, anche i campioncini regionali ottemperano ai programmi dei preparatori atletici dei circoli di riferimento: all'aria aperta nelle ampie terrazze e nei giardini, sui muri esterni dei relativi caseggiati e con improvvisati campetti di mini tennis, mentre tra le mura domestiche nei corridoi e sulle scale delle abitazioni ricorrono sistematici gli esercizi raccomandati per mantenere una passabile forma fisica. Durante questi estemporanei percorsi, indispensabili risultano le collaborazioni fornite dai genitori che si estendono anche al sostegno psicologico sul delicato momento, appreso molto chiaramente che tutte tutte le nostre giovani promesse denunciano uno struggente desiderio di ritornare al più presto sul rettangolo di gioco.

La ricerca si chiude con le sensazioni del primo under 16 d'Italia: il campione nazionale 2019 Pietro Pampanin. Il triestino di Padriciano, usufruisce del decreto ministeriale del 9 marzo che gli consente lo svolgimento delle sedute di allenamento come atleta riconosciuto d'interesse nazionale dal Coni e dal settore tecnico Fit (autorizzazione che peraltro coinvolge in regione anche Giacomo Dambrosi, Alessio Tramontin, Riccardo Bonadio e Sara Ziodato), ma la Polizia di Trieste gli contesta il fatto che i suoi allenamenti non sono attuati in vista di manifestazioni nazionali o internazionali come riportato nel decreto. Al momento attuale é ovviamente impossibile precisare quale manifestazione sia approntabile in un prossimo futuro, così al bravo Pietro, in attesa di successivi chiarimenti, non rimane che affidarsi al ritmo del suo fido tapis roulant e percorrendo gli stessi esercizi delle meno note (per il momento) racchette regionali.

Premiazioni 2019 dei campioni regionali under