Azteca Sport: la nuova sede accoglie il torneo in Rosa


E così Mauro Commisso, anima lunga del tennis regionale, giocatore di serie cadetta tutt'ora competitivo, collaudato maestro realizza il desiderio di piantare solide radici alle soglie di Udine, in quel di Colugna, vivace frazione del comune di Tavagnacco. Tre differenti campi adagiati in un'oasi di verde con recenti gradinate per il faccia a faccia con il rettangolo in terra rossa, servizi moderni e lindi con l'aggiunta di tanta spontanea accoglienza per visitatori e concorrenti, tutti testimoni dell'atteso varo agonistico nella potenziata struttura. Per il torneo dedicato al main sponsor “An Camini” a ben incapsularle nei tempi previsti e nei relativi tabelloni, dalle timide apparizioni delle Nc alle scafate seconde categorie, ci pensa il giudice di gara Giuseppe Petrei nei panni anche di Delegato provinciale Fit.

Nella giornata dei verdetti per definire la priorità nelle rispettive categorie, subito in scena le “quarta” Sara Zabeo e Cristiana Petrache. Parte bene la dodicenne 4.2 della Società Modus, ma il ritorno della 4.1 portacolori del Tc Carlino é piuttosto ponderato seppur alla lunga efficace. La Zabeo recupera il gap con scambi ragionati e tiene la barra dritta anche nel sofferto tie-break del primo set, fino a firmare il successo per 7-6(9) 6-3.

Sara Zabeo con l'Assesore allo Sport Alessandro Spinelli

Piacevole la sfida per la chiusura di “terza”. Si affrontano la 17enne Camilla Franzin del Tct e la 13enne Parente Sophie del Tennis Campagnuzza, recente campionessa regionale under. Entrambe le giocatrici denunciano ranking 3.1, sul piatto della bilancia esecutiva si palesa la solidità e la potenza  della triestina alla quale si oppone il dinamismo della più giovane rivale e la sua encomiabile tenacia nel rincorrere ogni palla. La solare ragazzona giuliana non incespica, come talvolta le capita nei sussultori rendimenti, non perde la calma nel momento topico del secondo parziale e infila una meritata affermazione, siglando lo score di 6-2 7-5.

Camilla Franzin con lo sponsor Sergio Cautero

Alla stretta finale della lista delle seconda categorie sembra mancare Anna Peres, fulminata sulla via implacabile dei regolamenti. Posizione prontamente occupata dalla sorprendente qualificata Sara Zabeo che poco può opporre in semifinale a Margherita Marcon, prima del seeding. Nella parte bassa della lista Serena D'Ercole rispetta l'accredito quale seconda forza, ma deve ritrovare fermezza e colpi per superare in tre tempi la combattiva Elena Plesnicar del Ct Grignano, giocatrice proprio alla viglia del suo 17° compleanno.

Ed ecco all'atto conclusivo due ragazze dal sempre più apprezzabile sangue multietnico: la Marcon con flussi bielorussi e la D'Ercole con flussi cubani. L'ancora quindicenne portacolori della società GT Tennis di Moruzzo, grazie al suo precoce talento, naviga su mari diversi che vanno dalle gare Open di colore italico, ai primi tentativi d'ingresso nei contesti “pro”, alla serie B a squadre, agli appuntamenti Junior Tour alla caccia di ranking internazionale under18. L'attività dell'allieva di Simone Appio del River Sporting di Cervignano si focalizza in prevalenza su manifestazioni Open come quella ancora calda vinta nel padovano a Camposanpiero. Partenza favorevole alla D'Ercole con buoni tempi reattivi e palle robuste molto profonde, traiettorie che la Marcon stenta ad addomesticare per fare il suo gioco di colpi diretti portati in bello stile e con variazioni  d'angolazione. Sale 5 a 2 la 21enne cervignanese, quando la ragazzina stimolata dallo svantaggio delizia il pubblico con alcune chiusure in avanzamento e smorzate pennellate, fino ad agguantare il 5 pari. Con uno sprint volitivo la tenace D'Ercole non deraglia dalla sua continua pressione e chiude il set per 7-5, lasciando un'ultima scia dubbiosa sulla scioltezza agonistica della rivale che a sorpresa dichiara forfait per problemi fisici.

Margherita Marcon seconda classificata

Serena D’Ercole con i coniugi Commisso

Premiazioni disinvolte condotte dalla Commisso family (Renata e Mauro) con la presenza di Sergio Cautero titolare dell'impresa “An Camin” e dell'assessore allo sport del comune di Tavagnacco, Alessandro Spinelli, felice per l'avvenimento concertato e per l'uso proficuo della struttura nei quattro mesi della nuova gestione. Temi in parte ripresi durante l'accorto rinfresco nella zona retrostante i campi.

Premiati, autorità giudici di gara