Al TC Lignano esultano Fajt e Fiorenzato

In una giornata ideale per la balneazione, il mattone tritato accoglie con il suo caldo mantello le ultime encomiabili protagoniste del Torneo Città di Lignano, classico appuntamento estivo del circolo di Sabbiadoro, da due edizioni dedicato alla memoria del rimpianto socio Andrea Zanutto. A contendersi il titolo in rosa di terza categoria l'esperta Giulia Blasutto 3.3 del Tennis Natisone e la verde Vivian Fajt 3.2 del Tennis Campagnuzza, due giocatrici divise da una rotonda generazione ed entrambe implacabili nel livellare le speranze delle due favorite del tabellone. La Blasutto con due set magistrali a spese della cortinese Alessia Bettiol e la Fajt con due tempi di pari resa alla fagagnese Federica Londero, trattamento poi replicato in semifinale anche a Valentina Gruarin, dentro un duello di teen agers. Parte decisa la 14enne goriziana, spingendo dal fondo con fondamentali carichi, mentre la rivale prova a contenere il suo ritmo con traiettorie arcuate dirette agli angoli. Messo in cascina il primo set per 6-3, la Fait scompare dal computo dei punti positivi, avvinta da una immotivata autocommiserazione per i suoi svarioni. Per converso, il tennis solido e scaltro della Blasutto, macina game e sicurezza e si apparecchia un piatto gustoso da 6-1. Rinsavisce la ragazzina nel parziale che conta e con giocate apprezzabili, tra  rabbia e iniziative di tono, ritorna a condurre la danza dello score, fino la 6-1 tombale, inutilmente frenata daI campanili della sangiovannese la cui altitudine interferisce talvolta con il volo dei gabbiani. Va riconosciuto alla Blasutto, splendida 40enne e madre di due adorabili bambine, tenacia e grinta, dimostrata fino all'ultimo quindici. La giocatrice che per diversi lustri ha raccolto ammirazione, per impegno e stile comportamentale su tutti i campi regionali, dichiara l'ultimo match agonistico. Piace pensare la sua giovanissima prole addobbata dalle sue doti sportive.

Sul versante maschile il 3.1 Omar Fiorenzato dell'Euro Tennis Club rispetta l'accredito di numero uno della lista dopo aver lottato per tre tempi di semifinale contro il tennis agguerrito di Federico Barbieri del Tc Grignano. A far saltare la seconda forza, designata dal giudice arbitro Giancarlo Torrisi, ci pensavano le giocate inventive del 3.1 Graziano Battello, portacolori del Tennis Ronchi, capace di lasciare solo tre giochi al trevigiano Cristiano Franzato. La calura si attenua, il pubblico riempie tutta la tribunetta e l'arbitro di sedia Diego Veggetti dà il via alla tenzone clou, screening conclusivo di 137 concorrenti. L'incontro svela, fin dalle prime battute, il persistente equilibrio tra i due sfidanti. Mentre Battello presenta nelle continue variazioni il fattore chiave del suo tennis, l'avversario cala l'asso della potenza d'esecuzione.

Non c'e alcun accurato piano di gioco nel pordenonese, ma una spinta continua di dritto, giocato spesso anche a sventaglio con l'intento di guadagnare metri di campo e scardinare le difese del rivale, peraltro abile nei recuperi e attivo nel proporsi verso il net. Tra colpi fulminanti e alcuni dolorosi gratuiti, Fiorenzato, si dimostra più ordinato nel gestire i game più caldi del primo set, sigillandolo per 6-4. Nel secondo parziale a braccetto i due fino al 5 pari con Battello che a forza di slice e drop shot si issa sul 6 a 5 con tre invitanti set point a disposizione. Ma é la resa mentale del duello, il momento topico del match. Non trema il pordenonese, annulla il gap con coraggio e un pizzico di fortuna, arraffa il 6 pari e decolla risoluto nel susseguente tie-break per 7-3. Esulta Fiorenzato, incassando la vittoria come viatico per il suo trasferimento in Florida, dove alla  South University arricchirà la sua laurea con un Master in Business.

E' un emozionato e raggiante Max Venturi ad aprire le premiazioni, accompagnato dal vicesindaco Massimo Brini. Subito l'applauso diretto verso i due giovani emergenti del torneo: Vittoria Zorzi e Filippo Battiston. Per ogni premiato c'è un commento piacevole, così tra battute esilaranti, musica dal vivo in sottofondo e brindisi amichevoli, parte per l'archivio anche il 42esimo appuntamento del Città di Lignano.